UNCUT, IL WEB-DOCUMENTARIO
Il web -documentario UNCUT - La guerra delle donne contro le mutilazioni genitali femminili, viene lanciato oggi, Giornata mondiale contro le MGF, in tre lingue: italiano, inglese e spagnolo. Ecco i link:
Corriere della Sera: http://www.corriere.it/reportages/cultura/2016/uncutproject/
UNCUT è un progetto giornalistico multimediale, tra reportage e inchiesta, sulle mutilazioni genitali femminili (MGF). Secondo l’Unicef e l’Organizzazione mondiale della sanità, oltre 200 milioni di donne al mondo hanno subìto una variante di questa pratica tradizionale che significa sottomissione femminile, matrimonio precoce, abbandono scolastico ed esclusione dalla vita sociale ed economica. È un rito ineluttabile, in certe società, che “purifica” le donne dalla loro stessa femminilità, le rende vergini a vita, refrattarie al piacere sessuale e dunque mogli devote e fedeli.
Le vittime si concentrano in 30 Paesi, 27 dei quali sono nel continente africano. Il Parlamento Europeo stima che nella UE vivano 500mila donne immigrate affette da un problema che comporta gravi conseguenze sanitarie e complessi percorsi d’integrazione.
UNCUT è un web-documentario che, attraverso testi, fotografia e video, racconta la diffusione del fenomeno e le storie di donne che si sono coalizzate per sradicare questa dannosa usanza in tre Paesi africani: Kenya, Etiopia e Somaliland. Una mappa interattiva dell’Africa, frutto di un’inchiesta di datajournalism, presenta le statistiche del continente e approfondimenti sui vari Paesi, mentre una mappa dell’Europa offre le stime più recenti e complete sulla presenza delle donne “tagliate” anche in casa nostra.
Lanciato il 6 febbraio 2016, Giornata mondiale per la tolleranza zero contro le MGF, su tre testate europee (Corriere della Sera, El Pais, Worldcrunch), il web-documentario UNCUT è il culmine di una campagna inaugurata il 25 novembre 2015, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, e scandita da 18 uscite stampa e web. Due reportage cartacei (su Somaliland e Kenya) sono stati pubblicati da Io donna, settimanale del Corriere della Sera, ad apertura e chiusura della campagna, il 21 novembre 2015 e il 6 febbraio 2016.
Un progetto di Emanuela Zuccalà
Testi: Emanuela Zuccalà
Foto: Simona Ghizzoni
Video: Emanuela Zuccalà, Simona Ghizzoni
Montaggio video: Paolo Turla
Grafica e sviluppo web: Alessandro D’Alfonso
Ricerca dati: Emanuela Zuccalà, Valeria De Berardinis
A cura di Zona
UNCUT è stato realizzato grazie all’Innovation in Development Reporting Grant Program dello European Journalism Centre e della Bill & Melinda Gates Foundation, con il supporto di ActionAid. Media partner: Io donna, Corriere della Sera, Worldcrunch, El Pais.
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